Il nome Lustre deriva da una fusione tra le parole “Linux" e “cluster". Lustre è infatti un sistema per la gestione dello storage di dati su cluster.

Lustre può supportare sino a decine di migliaia di client, decine di petabyte (PB) di dati e centinaia di gigabyte al secondo (GB/s) di throughput di I/O.

Grazie all'elevata scalabilità di Lustre, organizzazioni come Internet service provider, istituzioni finanziarie, industrie del settore petrolifero, utilizzano file system Lustre nei loro data center.

Lustre è un software open-source distribuito con licenza GPL.

Che vantaggi offre?

• Scalabilità: la caratteristica chiave di Lustre è che è in grado di scalare in base al numero di nodi client, alla capacità di storage e alla larghezza di banda. Lustre è utilizzato in ambienti produttivi anche con 10.000-20.000 nodi.
• Prestazioni: le installazioni di Lustre in ambienti di produzione consentono di arrivare a performance dell'ordine dei 100GB/s. Il throughput per singolo client arriva a diversi GB/s.
• Alta affidabilità: Lustre consente di avere partizioni condivise su più nodi con ridondanza di dati e servizi, e offre quindi la possibilità di costruire architetture fault tolerant.
• Sicurezza: Lustre offre la possibilità di gestire elevati livelli di sicurezza, grazie a connessioni TCP su porte privilegiate, alla gestione di gruppi di membership lato server, alle access control lists (ACLs) a livello POSIX.
• Open source: Lustre è distribuito con licenza GNU GPL, ed è quindi liberamente utilizzabile in qualsiasi tipo di installazione.

Applicazioni tipiche

• Analisi finanziarie
• Next Generation Sequencing
• Analisi di dati geo-spaziali
• Applicazioni Big Data con Hadoop
• Simulazioni e modellazione avanzata
• Business Intelligence
• Private cloud computing

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