Referenze

La parola ai clienti


Università degli studi di Milano - Dipartimento di Chimica

Il Dipartimento di Chimica dell'Università degli studi di Milano promuove attività di ricerca scientifica d'avanguardia in tutti i campi della chimica moderna: protezione e conservazione dell'ambiente, green chemistry, chimica per l'energia, sviluppo e applicazione di sensori, chimica per i beni culturali, catalisi, fotochimica, elettrochimica, chimica teorica e computazionale, tecniche analitiche e chimico fisiche di indagine, sintesi, caratterizzazione ed applicazioni di nuovi materiali, composti per la chimica fine, sostanze naturali, farmaci, intermedi.
Per il Dipartimento di Chimica dell'Università degli studi di Milano abbiamo fornito cluster HPC basati su Linux e sistemi NUMA per più di 800 core, equipaggiati con Aethia Beolive Cluster Manager e utilizzati per simulazioni di dinamica molecolare, quantum chemistry, ab initio, molecular modeling, pharmaceutical chemistry... Le soluzioni implementate e il servizio di supporto continuativo hanno consentito ai gruppi di ricerca di ottimizzare i propri investimenti, anche implementandoli nel tempo, e di dedicarsi appieno alle proprie attività di ricerca demandando a noi la gestione informatica dei sistemi e delle suite software per High Performance Computing.


Istituto Clinico Humanitas

L'Istituto Clinico Humanitas è un ospedale dell'area milanese, sito nel comune di Rozzano. L'ospedale è un IRCCS nel campo delle malattie immunodegenerative ed è certificato dalla Joint Commission International dal 2002.
Per Humanitas abbiamo progettato e realizzato un middleware flessibile e potente per la bioinformatica. L'esigenza era quella di contribuire ad allestire una nuova infrastruttura IT dedicata alla divisione di ricerca dell'Istituto, adatta ai ricercari bioinformatici e alla loro necessità gestire in autonomia, come utenti non amministratori, lo spettro di tool e applicativi necessari per le proprie pipeline. La soluzione adottata è stata quella di una cloud privata con sistema di provisioning degli ambienti a partire da template che incorporano il middleware bioinformatico, ed ha permesso di gestire in modo più strutturato ed efficiente le risorse di calcolo disponibili. La scalabilità è garantita sia in-house che tramite cloud-bursting.


Merck

Merck è un'azienda scientifica e tecnologica con 350 anni di storia, leader mondiale nei settori Healtcare, Life Science e Performance Materials.
Per l'Istituto di Ricerche Biomediche “Antoine Marxer" RBM di Merck, gestiamo l'infrastruttura HPC per la ricerca in conformità con il sistema di qualità Good Manufacturing Practice, GMP (le “buone norme di fabbricazione", che determinano la qualità, la sicurezza e l'efficacia dei farmaci). Abbiamo inoltre sviluppato una soluzione software per la data integrity nell'acquisizione di dati da Next Generation Sequencing, NSG (tecnologie di sequenziamento del DNA di nuova generazione). In particolare, l'applicativo creato (per sistema operativo Windows) ha consentito di colmare una lacuna presente sul mercato in quanto gli ambienti software in dotazione ai sequenziatori difficilmente offrono la possibilità di qualifica degli strumenti secondo standard GxP (GMP, GLP - Good Laboratory Practice, GCP - Good Clinical Practice).


HPE COXA

HPE COXA è un'azienda flessibile, agile e innovativa che impiega soluzioni ingegneristiche e tecnologie complesse sia per attività di consulenza che per la gestione di progetti completi e sviluppo prodotti. Per HPE abbiamo progettato un'infrastruttura completa HPC in linea con le strategie aziendali, in grado di raggiungere gli obiettivi con un investimento ottimizzato. In questo contesto l'esigenza principale era quella di potenziare le attività interne che si focalizzano sulla prototipazione di motori, co-design, simulazione e produzione di componenti per il settore motor sport.


ENI Donegani - CRENC

Il CRENC è uno dei più autorevoli centri di ricerca industriale d'Europa. Abbiamo fornito ed installato una soluzione HPC modulare in linea con le strategie del centro di ricerca, che è costantemente evoluta nel tempo in accordo con gli investimenti fatti, sino a diventare oggi un sistema di supercalcolo con un migliaio di processori. Questo per dare un supporto modellistico ai gruppi di ricerca interni che lavorano nel filone delle energie non convenzionali, offrendo la possibilità di interpretare dati sperimentali e di studiare nuovi materiali e processi.